Mancano pochi giorni alla scadenza del termine per pagare il saldo IMU per l'anno 2025, in calendario per martedì 16 dicembre.
Secondo le stime del Centro studi di Federalberghi, gli alberghi italiani pagheranno allo Stato e ai Comuni circa 418,4 milioni di euro, che si andranno ad aggiungere all’acconto pagato a giugno, per un totale annuo di circa 837 milioni di euro.
“Un conto salato, afferma il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, reso ancor più indigesto dagli aumenti dell’imposta di soggiorno sanciti recentemente dal disegno di legge di bilancio e dal decreto economia nonché dal fatto che l’imposta si paga anche per i periodi in cui le strutture ricettive sono chiuse o comunque vuote o utilizzate in minima parte”.
Non rinunceranno al piacere di un viaggio in anticipo sulle festività natalizie; sceglieranno per la maggior parte l’Italia, privilegiando località d’arte e destinazioni caratterizzate da bellezze naturali; come luogo ideale per il soggiorno metteranno al primo posto l’albergo ed il villaggio turistico; inoltre, si tratterranno fuori per una durata media di 4,2 giorni: il ponte dell’Immacolata si conferma l’avamposto delle vacanze di Natale per 13,9 milioni di italiani, la maggior parte dei quali (6,5 milioni di persone) partirà nella giornata del 5 dicembre, mentre 4,9 milioni di essi si muoveranno il sabato 6 dicembre.
"I dati rilevati dalla nostra indagine ci restituiscono uno scenario luminoso, apparentemente rassicurante, soprattutto in previsione delle festività Natalizie" commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca
L’Italia raggiunge ancora un suo primato, conquistando il podio come primo paese in Europa in termini di capacità alberghiera ricettiva: parte da questo elemento di grande impatto il X Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo italiano, realizzato dalla Federalberghi che ne ha pubblicato una breve anteprima.
Bocca: il nostro un sistema che tiene. Vigiliamo sul futuro.
Sul sito di Invitalia, nella sezione dedicata alle imprese ammesse, è stata pubblicata una nota concernente gli adempimenti di prevenzione incendi. In particolare, viene precisato che: “In relazione agli adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di prevenzione incendi si specifica che per le attività di cui all'Allegato I del D.P.R. n. 151/2011: - le attività appartenenti alle categorie A e B devono essere in possesso della S.C.I.A. antincendio; - le attività rientrati nella categoria C devono essere in possesso del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI). Per tutte le categorie sopra indicate (A, B e C) l’erogazione degli incentivi avverrà previa presentazione della S.C.I.A. Qualora le imprese abbiano aderito al decreto Milleproroghe, sarà possibile presentare esclusivamente la S.C.I.A. parziale. Si evidenzia che la verifica dell’ottenimento del CPI per le attività di categoria C e del completamento dell’adeguamento antincendio per le imprese che abbiano aderito al Milleproroghe, sarà effettuata successivamente all’erogazione degli incentivi. Questa verifica avrà luogo entro 5 anni dalla data dell’ultima erogazione, con riserva di revoca delle agevolazioni concesse in caso di mancato rispetto di tali adempimenti.”
E' stata pubblicata la legge n. 179 del 1° dicembre 2025, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 3 ottobre 2025, n. 146, recante disposizioni urgenti in materia di ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri, nonché di gestione del fenomeno migratorio.
In occasione delle prossime festività natalizie, gli uffici federali rimarranno chiusi da venerdì 2 a martedì 6 gennaio e riapriranno mercoledì 7 gennaio 2026.
Riunione della Commissione Sindacale di Federalberghi
Riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Nazionale Giovani Albergatori di Federalberghi
Riunione del Consiglio Direttivo di Federalberghi